martedì 31 luglio 2007
Desideri
"Era il prezzo da pagare: guardare le vetrine da fuori tenendoci dentro i desideri. Sfiorare le stoffe dei costumi e proseguire. Sognarli, sognarli soltanto. Ancor oggi me li sogno, quei bellissimi costumi, e penso che se li avessi avuti, probabilmente me ne sarei già dimenticato. Il bambino vive e sogna con passione. L'adulto ricorda e a volte scrive. Ma possedere è spesso sinonimo di dimenticare, poiché si ricorda meglio ciò che non si è mai avuto o che si è perduto". Santiago Gamboa, Vita felice del giovane Esteban
lunedì 30 luglio 2007
In questi giorni è spuntata una Viola...
La mamma ha un sorriso che non si dimentica, un entusiasmo contagioso e parole che cullano. Fortunata Viola. Sei capitata in un bellissimo giardino.
giovedì 26 luglio 2007
Soffia il mistral
martedì 24 luglio 2007
La bella lavanderina
Le mani godono del contatto con l’acqua prima calda di sole poi fredda anzi gelida di sorgente; e del profumo del sapone di Marsiglia che a vederlo sembra latte di cocco schiumoso. E mentre gratto contro il piccolo asse improvvisato vestiti e gratto canotte e gratto mutande e gratto sciacquo schizzo tutt’intorno, penso già ai panni stesi al sole, alla fatica leggera del vento che, senza chiedermi niente, si divertirà ad asciugarli insieme ai miei pensieri sudaticci.
sabato 7 luglio 2007
Le coincidenze di San Martino
Un anno fa. Il mio sguardo si sdraia nel letto della Loira, calma del tramonto e delle luci che scompaiono, presto, dobbiamo andare o non ritroveremo più la strada, l'azzurro scolora, la carta da zucchero si tinge di blu stellato di notte e di luna.
Un anno dopo, oggi. Lontano da Tours, vicino a San Martino.
Cosa può avere di bello un capannone che si affaccia su una strada di traffico e camion, me lo sono chiesta ieri, pedalando sulla ciclabile col sole che mi picchia in testa.
Qualcosa di bello l'aveva. E non era solo l'azzurro, erano il rosso, il giallo, il verde, la carta d'azzucchero dei caffé improvvisati. Era la campagna che si perdeva a vista d'occhio dietro la strada e dietro il capannone.
Che ci posso fare? Ieri ero proprio malinconica. Ma mi passa, mi passa...
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